Testata per la stampa

Progetto Radioterapia - Medicina Nucleare

Acceleratore lineare

L'Azienda si è dotata negli ultimi anni di un Acceleratore lineare di ultima generazione per la radioterapia associato a una PET CT, una macchina di diagnostica per immagini.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Modena ha contribuito all'acquisto della nuova strumentazione con 3 milioni di euro (il costo complessivo è di 5 milioni 246 mila 900 euro IVA compresa). La quota restante è stata investita dall'Azienda.

Il nuovo acceleratore lineare utilizza una tecnologia avanzata che permette di trattare i tumori con rapidità e precisione, abbreviando i tempi di trattamento da metà fino a un ottavo rispetto a quelli della radioterapia standard. Con una singola roteazione di 360°, l’acceleratore lineare proietta in meno di due minuti un fascio di radiazioni calibrato direttamente sul tumore.

Sono circa 1.500 i nuovi casi di tumore seguiti annualmente dal Policlinico di Modena che complessivamente si occupa di circa 6.000 casi all'anno. Di questi, circa 1.500 usufruiscono di un trattamento radioterapico e 2.300 sono le PET eseguite dalla Medicina Nucleare del Policlinico, che serve l’intera Provincia.

- L'Acceleratore lineare è entrato in funzione nell'agosto del 2017, a seguito di un aggiornamento finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

- La PETCT è entrata in funzione nel febbraio 2019 grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
 
- Un secondo nuovo Acceleratore lineare è stati acquisito dall'azienda, con risorse proprie, nel giugno 2019


 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito