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Prevenzione della Corruzione


 

Piani triennali per la Prevenzione della Corruzione

 

Responsabile

Dott.ssa Monica Cagarelli
Dirigente Amministrativo
Prevenzione della Corruzione e Trasparenza - Relazioni Sindacali e Coordinamento nell'attuazione delle Politiche del Personale 
Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena
Tel. +39 059 4224584
e-mail: cagarelli.monica@aou.mo.it

Obiettivi

Con la legge n. 190/2012 sono state approvate norme per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione.
L’attuazione vede protagonisti a livello nazionale:
1) il Dipartimento della Funzione Pubblica presso la Presidenza del Consiglio, promotore e coordinatore delle strategie di prevenzione.
2) l’Autorità Nazionale Anti Corruzione  (A.N.AC.), con competenze di vigilanza, indirizzo e controllo, la quale adotta il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA).
Ogni amministrazione pubblica deve:
• nominare il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione
• approvare il Piano triennale per la Prevenzione della Corruzione

 
 

Regolamenti per la prevenzione della Corruzione e dell’illegalità

Regolamenti per la prevenzione della Corruzione e dell’illegalità Vai alla pagina decicata.
 

Relazioni Annuali del Responsabile Prevenzione Corruzione

 (79.32 KB)Relazione annuale 2024 (79.32 KB).
 (79.64 KB)Relazione annuale 2023 - rettifica (79.64 KB).
 (77.56 KB)Relazione annuale 2023 (77.56 KB).
 (81.56 KB)Relazione annuale 2022 - Rettifica (81.56 KB).
 (81.38 KB)Relazione annuale 2022 (81.38 KB).
 (80.56 KB)Relazione annuale 2021 - Rettifica (80.56 KB).
 (80.54 KB)Relazione annuale 2021 (80.54 KB).
 (73.36 KB)Relazione annuale 2020 (73.36 KB).
 (38.07 KB)Relazione annuale 2019 (38.07 KB).
 (54 KB)Relazione annuale 2018 (54 KB).
 (25.91 KB)Relazione annuale 2017 (25.91 KB).
 (85 KB)Relazione annuale 2016 (85 KB).
 (100.95 KB)Relazione annuale 2015 (100.95 KB).
 (134.5 KB)Relazione annuale 2014 (134.5 KB).
 
 

Monitoraggi

 
 (406.52 KB)Documento di monitoraggio 2023 (406.52 KB).
 (266.91 KB)Documento di monitoraggio 2019 (266.91 KB).
 (4.46 MB)Documento di monitoraggio 2018 (4.46 MB).
 (1.75 MB)Documento di monitoraggio 2015 (1.75 MB).
 (2.44 MB)Documento di monitoraggio 2014 (2.44 MB).
 
 

Provvedimenti adottati dall'A.N.AC. ed atti di adeguamento a tali provvedimenti in materia di vigilanza e controllo nell'anticorruzione

Nessun atto da segnalare

 

Atti di accertamento delle violazioni delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 39/2013

Nessun atto da segnalare 

 

Regolamentazione dell'esercizio dell'attività funebre

 (439.8 KB)RER - DGR n. 172 del 14.02.2022 (439.8 KB).
 (130.2 KB)Informativa (130.2 KB).
 

Normativa

 (2.09 MB)Piano nazionale anticorruzione 2022 (2.09 MB).
 (1.84 MB)Piano nazionale anticorruzione 2019 (1.84 MB).
 (413.14 KB)Piano nazionale anticorruzione 2018 (413.14 KB).
 (377.25 KB)Piano nazionale anticorruzione 2017 (377.25 KB).
 (1.12 MB)Piano nazionale anticorruzione 2016 (1.12 MB).
 (729.25 KB)Piano nazionale anticorruzione 2014 (729.25 KB).
 (586.43 KB)Piano nazionale anticorruzione 2015 (586.43 KB).
 (3.65 MB)Decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 (3.65 MB).
 (752.06 KB)Legge 6 novembre 2012, n. 190 (Anticorruzione) (752.06 KB).
 (629.47 KB)Circolare n. 1 del Dipartimento Funzione Pubblica “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione (629.47 KB).
 (1.24 MB)Intesa Conferenza Unificata (Governo, Regioni, Enti Locali) del 24 luglio 2013 (1.24 MB).
 (1.11 MB)Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 sulla Trasparenza (1.11 MB).
 (404.52 KB)Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39 su Incompatibilità e inconferibilità di incarichi (404.52 KB).
 (354.04 KB)DPR 16 aprile 2013, n.62 Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici (354.04 KB).
 (439.95 KB)Divieto di pantouflage - Linee guida n. 1 adottate dall'ANAC con delibera n. 493 del 25 settembre 2024 (439.95 KB).
 

Segnalazione di condotte illecite (Whistleblower)

La disciplina normativa
La legge 190/2012 per la prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni, con l’inserimento dell’art. 54 bis nel d.lgs. N. 165/2001 ha introdotto la disciplina per la tutela del dipendente che effettua segnalazioni di illeciti (whistleblower). Inoltre l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha approvato le Linee Guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti. Con la legge 179/2017 “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato"  si è inteso aggiornare e rafforzare la disciplina per la tutela, riformulando l’art. 54 bis del d.lgs n. 165/2001. Il recente decreto legislativo 24/2023 “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”, ha ampliato la portata oggettiva (illeciti e violazioni che possono essere oggetto di segnalazioni) e soggettiva (coloro che sono legittimati a realizzare le segnalazioni, c.d. whistleblowers) dell’istituto. Allo stesso tempo sono state previste diverse tutele del segnalante tra le quali la tutela della riservatezza. La disciplina con il decreto 24/2023 ha comportato, altresì, l’abrogazione delle precedenti disposizioni normative in tema di whistleblowing.

Cosa significa whistleblower?
Il whistleblower (termine anglosassone che signifca “soffiare il fischietto”) è il dipendente che durante lo svolgimento delle proprie mansioni, sia venuto a conoscenza di presunti fatti illeciti e/o irregolarità avvenuti sul luogo di lavoro e decide di segnalarlo ad un’autorità che possa intervenire in tal senso. Il whistleblower, segnalando eventuali problemi o pericoli all’ente di appartenenza svolge un ruolo di interesse pubblico. Le informazioni rilevanti sono solo quelle che riguardano comportamenti, reati o irregolarità a danno dell’interesse pubblico.

Comunichiamo attraverso il "Key code"
- Il portale aziendale del whistleblowing 
utilizza la tecnologia opensource Globaleaks che è ritenuta dagli esperti fra le più efficaci a livello mondiale in termini di sicurezza
- Registrando la segnalazione sul portale si otterrà un codice identificativo univoco di 16 cifre (key code)
- Tale codice dovrà essere utilizzato per dialogare con il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione aziendale in modo spersonalizzato sul sito aziendale del whistleblowing e per essere costantemente informati sullo stato di lavorazione della segnalazione inviata
- Tale codice deve essere conservato con cura, in quanto, in caso di smarrimento, non potrà essere recuperato o duplicato in alcun modo.

Cosa POSSIAMO fare
- L'attività di vigilanza anticorruzione si svolge ai sensi e nei limiti di quanto previsto dalla legge n. 190/2012, in un'ottica di prevenzione e non di repressione di singoli illeciti
- Il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione aziendale, qualora ritenga la segnalazione fondata nei termini chiariti dalla determinazione ANAC n. 6/2015, in un'ottica di prevenzione della corruzione, può disporre l'invio della segnalazione alle istituzioni competenti, quali ad esempio l'Autorità giudiziaria, l'Ispettorato per la Funzione Pubblica, la Corte dei Conti, la Guardia di Finanza.

Cosa NON POSSIAMO fare
Il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione aziendale in base alla normativa attualmente vigente:
- NON tutela diritti e interessi individuali
- NON svolge attività di accertamento/soluzione di vicende soggettive e personali del segnalante, né può incidere, se non in via indiretta e mediata, sulle medesime
- NON può sostituirsi alle istituzioni competenti per materia
- NON fornisce rappresentanza legale o consulenza al segnalanteNON si occupa delle segnalazioni provenienti da enti privati.

Decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali.
Linee guida ANAC - Delibera n. 311 del 12 luglio 2023.
Nota informativa per la segnalazione di illeciti 2024.
 (291.87 KB)Regolamento per la gestione della segnalazione di illeciti (291.87 KB).
Delibera aziendale 29.10.2020 n. 158 - Regolamento per la gestione della segnalazione di illeciti - approvazione e adozione.
Nota informativa - 01.03.2019.
Informativa ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 2016/679.
 

Per segnalare un illecito

Collegati alla piattaforma dedicata (si consiglia di utilizzare google chrome o firefox)

Linea telefonica per messaggistica vocale attiva presso l'ufficio del RPCT
▪ Numero telefonico dedicato: (059 4222999)
▪ È presente un messaggio con le indicazioni specifiche opportune 

Incontro diretto con il RPCT
Incontro diretto col RPCT aziendale (o altro soggetto delegato)
▪ La richiesta di appuntamento può essere effettuata:
a. telefonicamente al numero 059/4224584 (Ufficio RPCT)
b. via mail all’indirizzo: cagarelli.monica@aou.mo.it

Per ogni ulteriore approfondimento si rinvia alla nota informativa

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