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WiFi gratuito negli ospedali modenesi grazie alla rete EmiliaRomagnaWifi

L’Azienda Ospedaliero – Universitaria sede pilota del progetto regionale per l’Internet facile.

Da sinistra Pierluca Ceccarelli, Francesca Torcasio, Leo Traldi,  Stefano Bolis
Da sinistra Pierluca Ceccarelli, Francesca Torcasio, Leo Traldi, Stefano Bolis

L’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena è stata scelta come capofila per la diffusione della rete gratuita Emiliaromagnawifi all’interno delle strutture sanitarie regionali che è stata quindi implementata nei giorni scorsi sia al Policlinico, sia all’Ospedale di Baggiovara.

L'Emilia-Romagna è fra le prime regioni in Italia per la diffusione dei servizi infrastrutturali ed è in linea con la media degli altri Paesi europei . Questa sensibilità e questa ricettività all’innovazione qualificano il territorio emiliano-romagnolo come “early adopter” di iniziative, sperimentazioni ed in generale di soluzioni previste dall’Agenda Digitale Europea, che possano poi replicarsi e diffondersi in altri territori. Questa sensibilità all’innovazione ha portato alla costituzione del progetto “EmiliaRomagnaWifi”, con l’obbiettivo di garantire un accesso ad Internet facile e gratuito a tutti in piazze, stazioni, ospedali e biblioteche da Piacenza a Rimini. Un accesso alla navigazione semplice e senza bisogno di autenticarsi, 24 ore su 24, tutti i giorni, sull’infrastruttura di rete Lepida a banda ultra larga.

L’azienda Ospedaliero Universitaria di Modena si è candidata come sede pilota regionale – insieme all’Azienda ospedaliero Universitaria di Ferrara – per la diffusione di questa rete all’interno delle strutture sanitarie pubbliche regionali, e come tale ha messo a disposizione alla Regione e a Lepida, la propria infrastruttura WiFi al fine di diffondere questa rete all’interno dei due ospedali dell’Azienda, l’Ospedale Policlinico e l’Ospedale Civile.

La nuova rete WiFi consentirà di accedere ai servizi Internet gratuitamente e liberamente da tutti, pazienti, studenti, visitatori, professionisti. Essa si aggiunge alle reti esistenti, dedicate a particolari categorie di professionisti e accessibili solo tramite credenziali di accesso per tutelare la sicurezza dei dati trasmessi, ad esempio quelli relativi alla trasmissione dei tracciati elettrocardiografici o indicazioni terapeutiche. Essa consentirà, quindi, un utilizzo più semplice e immediato della rete internet da parte di tutti, con importanti benefici non solo di comfort per i pazienti e i propri famigliari ma anche per mettere a disposizione dei professionisti risorse on line che oggi costituiscono un imprescindibile strumento di lavoro, senza pregiudicare la sicurezza dei dati.

“Le strutture sanitarie – spiega l’Ing. Mario Lugli , Direttore del Servizio Tecnologie dell’Informazione – possono trarre grande giovamento da questo servizio regionale al fine di migliorare la qualità della degenza ai propri ricoverati e al pubblico che, a vario titolo, accede alle strutture ospedaliere. D’altra parte, la peculiarità degli utenti delle strutture sanitarie, comporta alcune difficoltà tecniche per le quali il progetto pilota vuole studiare le soluzioni. Negli ospedali, infatti, abbiamo un grande numero di visitatori che accedono contemporaneamente alla rete e abbiamo utenti che mantengono l’esigenza di connettersi per molti giorni consecutivi. Abbiamo, in un certo senso le problematiche di un albergo, con le difficoltà legate a un grande numero di presenze e a esigenze di privacy e tutela dei dati che nessun’altra struttura ha.” La copertura attuale dell'ospedale si aggira a circa il 65-70%.
Al Policlinico di Modenalacopertura è già attiva in tutti gli edifici ospedalieri, mentre all’Ospedale Civile di Baggiovara al momento è limitata ai reparti situati al secondo e terzo piano oltre alla Medicina d’Urgenza, il Pronto Soccorso, il Servizio Prevenzione, Diagnosi e Cura dell’Azienda USL Contiamo di arrivare alla copertura quasi completa di entrambi gli stabilimenti nel corso del 2018 – aggiunge l’Ing. Roberto Savigni, responsabile delle reti aziendali –Il cablaggio, ovviamente, sarà condizionato dai cantieri che partiranno quest’anno e quindi la copertura sarà modulata in base all’evoluzione delle ristrutturazioni”Allo stato attuale sono state installate al Policlinico 190 antenne wifi e a Baggiovara 65 antenneOgni antenna può lavorare fino a 130 Mbit/s condiviso tra gli utenti collegatie,quindi, nelle aree più popolate, si cerca assicurare una densità di antenne maggiore. “L’obiettivo è la copertura del 100% il cui raggiungimento, però, sarà influenzato dalla notevole dinamicità che l’edificio avrà da qui al 2020 per le ristrutturazioni.” Conclude Savigni.

 

EmiliaRomagnaWifi

EmiliaRomagnaWifi è la rete WiFi messa gratuitamente a disposizione dei cittadini dalla Pubblica Amministrazione della Regione Emilia-Romagna. L’accesso ad Internet è fornito da LepidaSpA, attraverso la rete Lepida, secondo le linee identificate dal Piano Telematico della Regione Emilia-Romagna. L’accesso alla navigazione è semplice e non è necessario autenticarsi. È sufficiente selezionare “EmiliaRomagnaWifi” tra le reti WiFi proposte. Il Servizio è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni, sull’infrastruttura di rete Lepida a banda ultra larga

Cos'è il WiFi?

Il Wi-Fi è una tecnologia che consente a terminali di utenza di collegarsi tra loro attraverso una rete locale in modalità wireless (WLAN), cioè senza fili. La potenza emessa da un'antenna wifi, calcolata ad una distanza di 1 mt, è di 0,20 - 0,51 Watt/metro, decisamente al di sotto del limite stabilito per l'Italia che di 40 W/m. Per questo motivo la rete WiFi può essere installata senza controindicazioni anche in una struttura sanitaria.

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