
Nelle giornate di sabato 13 e domenica 14 dicembre si è svolto con grande partecipazione e successo il 1° Memorial di Volley 'GRAZIE ARIANNA', promosso dalle Associazioni AIDO Provinciale di Modena e ANED Sport, in collaborazione con AICS Comitato di Modena APS, CSI di Modena e Carpi, e con il patrocinio del CIP Emilia Romagna, del CSV Terre Estensi, della Provincia di Modena e della Città di Carpi.
La manifestazione sportiva è stata dedicata alla memoria della giovanissima Arianna Giaroli, scomparsa nel marzo 2024 a seguito di un tragico incidente. Attraverso la donazione degli organi, Arianna ha donato vita e speranza a numerosi pazienti in attesa di trapianto, lasciando un segno profondo nella comunità. Nel corso dell’intero fine settimana, il mondo dello sport e del volontariato si è unito per diffondere un forte messaggio di solidarietà, altruismo e sensibilizzazione alla donazione di organi, accogliendo con grande partecipazione il gesto di straordinaria generosità compiuto dalla famiglia di Arianna. Protagonisti dell’evento sono stati gli atleti della Nazionale Italiana di Pallavolo Trapiantati e Dializzati ANED APS, attuale campione del mondo, guidata dagli allenatori modenesi Francesco Brandoli e Cristiana Ziosi, che hanno saputo coniugare eccellenza sportiva e testimonianza di vita.

Il Memorial si è articolato in due giornate:
- sabato 13 dicembre, a Carpi, presso la palestra Floriano Gallesi, si è svolto un triangolare di volley che ha visto la partecipazione delle squadre carpigiane Mondial Renova e Mondial Trash, insieme alla Nazionale ANED.
- domenica 14 dicembre, a Modena, presso le palestre Gramsci, la manifestazione si è conclusa con l’incontro tra i Campioni del Mondo e la rappresentativa AIDO Provinciale, nella città designata Capitale del Volontariato 2026.
L’ingresso gratuito alle gare, reso possibile grazie all’ospitalità delle associazioni Mondial Quartirolo ASD e Il Torrazzo ASD, ha favorito un’ampia partecipazione di pubblico, contribuendo al grande successo dell’iniziativa e confermando, una volta di più, come lo sport possa essere uno strumento efficace di sensibilizzazione e di promozione della cultura della donazione, per salvare ogni giorno una nuova vita.