Nuovi laboratori di Biologia Molecolare al Policlinico

Consentono di riunire competenze professionali e sviluppare terapie mirate, diagnosi raffinate e ricerca scientifica

Il padiglione Beccaria
Il padiglione Beccaria

Da alcune settimane, al IV piano del Padiglione Piercamillo Beccaria del Policlinico di Modena, sono state riunite, in un unico spazio, importanti competenze professionali e attrezzature all’avanguardia per potenziare l’attività di assistenza, didattica e ricerca.

La biologia molecolare è un settore in grande evoluzione perché consente di sviluppare terapie mirate e diagnosi sofisticate, grazie al lavoro di team qualificati, in grado di dare risposta alle richieste cliniche di approfondimenti specifici necessari alla definizione diagnostica e prognostica di patologie oncologiche, ematologiche e genetiche. Stiamo parlando, ad esempio, delle indagini di diagnostica molecolare che guidano la definizione di piani terapeutici mirati, la pianificazione del follow – up, il supporto dell’attività di trapianto di midollo. Si tratta di migliaia di prestazioni ogni anno che vengono svolte a favore di tutto il sistema sanitario territoriale ed extraterritoriale, anche in sinergia con importanti centri regionali e nazionali.

I nuovi laboratori integrano le funzioni diagnostiche di diverse Strutture dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria: Anatomia Patologica (diretta dal prof. Antonino Maiorana), l’Ematologia (diretta dal prof. Mario Luppi), l’Oncologia (diretta dal prof. Stefano Cascinu) le Terapie Mirate in Onco-Ematologia e Osteo-Oncologia (di cui è responsabile prof. Stefano Sacchi).

 
 
 
 
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