Quando la passione incontra la ragione: una biologa di UNIMORE e una Chirurga dell’Ospedale Civile alla seconda edizione Modenese del TEDx

L’evento si è svolto il 12 maggio scorso al Teatro Storchi

GIMME HOPE 12 maggio 2018

Passione e ragione. Questo il tema della seconda edizione dell’evento organizzato dalla sezione modenese di TEDx l’organizzazione nata nel 1984 negli Stati Uniti come conferenza su Tecnologia, l’Entertainment e Design (TED, appunto) e che ora copre quasi tutti gli argomenti: dalla scienza al business, dalla cultura all’arte, dall’innovazioni sociali alle trasformazioni globali. L’evento, che si è svolto il 12 maggio scorso al Teatro Storchi, è stato individuato da UNIMORE come attività del terzo settore. Obiettivo dell’evento è stato portare sul palco coloro che del loro percorso esperienziale hanno fatto tesoro. Uomini e donne, appartenenti a diversi settori, con ruoli importanti nel campo imprenditoriale, internazionale, dell’educazione, umano, sociale e artistico; tutti hanno lavorato con la squadra di SpeakerCoach che li ha aiutati a trasformare la loro esperienza in una pièce teatrale.
Tra i dodici speaker dell’evento di quest’anno, anche due conosciute professioniste del mondo sanitario modenese: la dottoressa Micaela Piccoli che ha presentato un intervento dal titolo Chirurgia 4.0: “solo” un robot tra medico e paziente! e la professoressa Graziella Pellegrini del Centro di Medicina Rigenerativa che ha tenuto un intervento dal titolo La medicina rigenerativa, tra mito e realtà.

 
Micaela Piccoli
Micaela Piccoli

Micaela Piccoli ha preso spuntodal film che l’ha fatta appassionare alla scienza, quando aveva sette anni: “Viaggio allucinante” di Richard Fleischer (1966), tratto da un racconto di Otto Klement e Jerome Bixby. La trama racconta la storia di un importante scienziato vittima di un attentato che finisce in coma. Per salvarlo, un team di agenti e medici viene miniaturizzato all'interno di un sottomarino e introdotto nel corpo dell'uomo. La squadra ha solo un'ora di tempo per eseguire un delicato intervento chirurgico, iniziando un meraviglioso viaggio all’interno del corpo umano, dal quale riescono ad uscire grazie a una lacrima. Partendo da questa storia personale, la dottoressa Piccoli ha raccontato il mestiere del chirurgo che deve saper unire la passione, intesa come missione verso il paziente, e la ragione, intesa sia come razionalità nell’affrontare l’atto chirurgico sia come capacità di sfruttare al meglio le potenzialità delle più moderne tecnologie.
Il suo intervento integrale è visibile qui: https://youtu.be/Xe8bSpLHJQM

 
Graziella Pellegrini
Graziella Pellegrini (Foto UNIMORE)

Nel suo monologo di 17’, Graziella Pellegrini ha cercato di spiegare cos’è la medicina rigenerativa partendo dalla costante ricerca della conoscenza che ha guidato l’uomo sin dagli albori della storia, con l’obiettivo di comprendere la materia. Partendo dalla pietra filosofale – capace di sanare la corruzione della materia - e passando dalla folle idea di manipolarla raccontata in molta narrativa, sin dal sogno di vincere la morte raccontato ad esempio da Frankenstein (1818) di Mary Shelley, la prof.ssa Pellegrini ha parlato della scoperta dell’energia nucleare con i suoi risvolti pericolosi e positivi e le cellule staminali scoperte proprio grazie allo studio degli individui colpiti dalle radiazioni.
Un affascinante percorso nella storia della scienza e della sua emozione, che potete ascoltare integralmente qui: https://www.youtube.com/watch?v=ru962IIfvO8

 
 
 
 
 
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