Il Buio e la Luce: l’Ospedale di Baggiovara diventa set per un corto sull’encefalite che verrà distribuito in tutto il mondo


Un momento delle riprese
Un momento delle riprese

Lo scorso 9 dicembre l’Ospedale Civile di Baggiovara è diventato per un giorno il set per le riprese di un cortometraggio. Il film racconta la storia di Alessia Bellino, ragazza modenese colpita all’improvviso da encefalite autoimmune, e seguita proprio
dall’equipe della Neurologia diretta dal prof. Stefano Meletti.
Il cortometraggio dal titolo “Il buio e la luce” è prodotto da ProgettArte in collaborazione con Maria Rita Storti e parte dalla storia di Alessia, raccontata nel volume Dalla Corsia alla Corsa (ProgettArte 2021), sceneggiato dall’autore e regista Francesco Zarzana.
La storia di Alessia può far conoscere non solo questa malattia ma può essere di ausilio e speranza a quanti ne sono affetti e alle rispettive famiglie.
Il cortometraggio – che oltre all’Ospedale Civile vede come location il Parco Ferrari e tanti angoli del nostro centro storico – verrà ufficialmente presentato in anteprima a Modena, al Buk Film Festival ai primi di giugno 2022 e sarà in seguito iscritto ai più importanti festival internazionali.
A interpretare Alessia è stata la nota attrice francese Manon Elezaar che ha accettato con entusiasmo questo ruolo, ritenendolo un utile “servizio”. Un’altra attrice francese - Mathilde Mosnier – ha prestato il volto all’infermiera mentre l’attore Fabrizio Coniglio ha
vestito i panni il medico che l’ha avuta in cura. Il progetto è stato presentato nella mattina del 9 dicembre in Sala Vecchiati, nel corso di una conferenza stampa, alla presenza della Direzione e dei sanitari.

 

Un saluto col personale  infermieristico della Neurologia L'ultimo Ciak: fine ripreseIl cast e i sanitari alla conferenza stampa UN momento delle riprese a Baggiovara

di Gabriele Sorrentino

 
 
 
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