Chirurgia robotica del fegato e del pancreas: eseguito il centesimo intervento a Modena

Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena punto di riferimento a livello nazionale

L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena si conferma punto di riferimento a livello nazionale per la chirurgia robotica. Venerdì 14 luglio, infatti, l’equipe del prof. Fabrizio Di Benedetto, Responsabile della Chirurgia Oncologica, Epato-Bilio-Pancreatica e Trapianti di Fegato, ha eseguito il suo centesimo intervento con il Robot Da Vinci installato all’Ospedale Civile di Baggiovara, tra resezioni epatiche, gastriche e pancreatiche. La paziente, affetta da un tumore primitivo del fegato, sta bene.

Gli interventi di chirurgia epatica comprendono resezioni maggiori e minori in pazienti affetti da neoplasie sia primitive che metastatiche del fegato, mentre l’attività di chirurgia pancreatica include pancreasectomie parziali e totali.
Il robot non sostituisce il chirurgo ma è uno strumento a sua disposizione che permette di avere una visione tridimensionale ed un ingrandimento dell’immagine che consentono di portare a termine interventi di chirurgia oncologica complessi.
L’attività di Chirurgia Robotica completa l’offerta al paziente con patologia epatica all’interno del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Aziendale) Punto Fegato che offre un percorso completo, dalla diagnosi al trattamento chirurgico ed oncologico, dai trattamenti locoregionali fino al trapianto di fegato. Il Centro, dalla sua apertura nel novembre 2000, ha eseguito circa 1.700 interventi tra resezioni epatiche, pancreatiche e trapianti di fegato.
In Italia i robot istallati sono 74, con più di 45 mila procedure soprattutto nel campo dell'urologia, ginecologia e chirurgia addominale. In Emilia - Romagna sono attivi tre robot, oltre a quello installato a Baggiovara, uno a Forlì e uno al Policlinico S. Orsola di BO. Questa tecnica chirurgica necessita di un lungo percorso di apprendimento: il prof. Di Benedetto e la sua equipe si sono formati alla scuola del Prof. Andrea Coratti, chirurgo robotico di fama internazionale che da Grosseto, patria della chirurgia robotica, è stato chiamato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze dove dall’aprile 2014 è direttore della Chirurgia Oncologica a indirizzo Robotico. Il rapporto di collaborazione col Prof. Coratti è stato siglato da una convenzione bilaterale tra Careggi e Policlinico di Modena per finalità cliniche, scientifiche e didattiche, con lo scopo di implementare l’attività assistenziale e di fornire il supporto didattico ai giovani chirurghi e studenti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.

 
 
 
 
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