Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena
 
Versione stampabile della pagina

Premio Capitani dell’Anno 2016: anche la Cardiologia del Policlinico tra i beneficiari

Giuseppe Boriani
Giuseppe Boriani

Tra i destinatari del Premio Capitani dell’Anno 2016, che per la prima volta celebra i protagonisti del mondo “Auto & Moto”, c’è anche il docente Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Direttore della Struttura Complessa di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena prof. Giuseppe Boriani.
A lui sarà assegnato il riconoscimento per Ricerca. “Ci fa molto piacere ricevere il Premio Ricerca “Capitani dell’anno“ per la nostra attività di ricerca sul cuore e la consegnanell’ambito della manifestazione sui motori “Auto e Moto” – ha affermato il prof. Giuseppe Boriani - ha un significato particolare. Infatti il nostro cuore è un vero motore, con attività elettrica e meccanica caratterizzata da eccezionali prestazioni, se consideriamo che in una giornata abbiamo circa 100 mila battiti che divengono nell’arco della intera vita circa 3 miliardi di battiti. Il nostro cuore è quindi una macchina incredibile, che va piano ma ha una grande durata e il nostro compito di cardiologi è mantenerla in piena efficienza e studiarla con grande attenzione.
Presso la Struttura Complessa di Cardiologia dell’AOU Policlinico di Modena viene svolta attività clinica assistenziale e di ricerca su tutti i settori della Cardiologia con particolare focalizzazione sulle aritmie cardiache e la elettrofisiologia, i dispositivi elettrici impiantabili e la telemedicina, la cardiopatia ischemica acuta e cronica, l’interventistica coronarica, lo scompenso cardiaco, le valvulopatie, l’ecocardiografia e la ipertensione polmonare,con il concorsodi medici strutturati, specializzandi, infermieri e tecnici.

 

La consegna avverrà nel corso di una cerimonia ufficiale, organizzata da Editutto con il sostegno di Consultinvest ed il patrocinio dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che si svolgerà sabato 12 novembre dalle ore 10.00 presso la Sala Eventi del Tecnopolo di Modena (via Vivarelli 2) a cui prenderanno parte anche Valentino Rossi e Giampaolo Dallara, oltre ad altri protagonisti distintisi nell’imprenditoria, nell’innovazione e nella solidarietà. “L’attribuzione al collega Giuseppe Boriani di questo importante riconoscimento – ha commentato il Rettore Unimore prof. Angelo O. Andrisanosottolinea il valore ed i meriti di un professionista e di un ricercatore che ha restituito slancio e prestigio alla Cardiologia modenese. Nell’occasione mi fa piacere anche rivolgere un ringraziamento agli organizzatori di questa manifestazione, che per la prima edizione del Premio Capitani dell’Anno dedicato a “Auto & Moto” hanno scelto come sede la nostra Università, dove presto prenderà il via l’Academy del Veicolo”.
Il Premio Capitani dell’Anno è nato nel 1995 per rendere omaggio a quegli imprenditori che, più di altri in Italia, hanno dettato i ritmi della crescita e a personaggi che si sono distinti in altri campi come lo sport e la realtà del sociale. Giuseppe Boriani   Il professor Giuseppe Boriani è da un anno alla Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia in qualità di professore ordinario di Cardiologia e Direttore della Struttura Complessa di Cardiologia del Policlinico di Modena. E’ inoltre Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia e Direttore del Dipartimento Interaziendale ad Attività Integrata di Malattie Nefrologiche Cardiache e Vascolari. Si è laureato in Medicina e Chirurgia a Bologna, ove ha ottenuto anche la Specializzazione in Cardiologia e ha svolto la attività di professore associato di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e Responsabile della Struttura semplice di Elettrostimolazione presso la Divisione di Cardiologia del Policlinico S. Orsola Malpighi. Nella sua intensa carriera professionale ha conseguito diversi riconoscimenti per la sua attività scientifica, tra i quali il Dottorato di Ricerca e il titolo di Scholar in Cardiologia, rilasciato dalla Società Italiana di Cardiologia. Il suo principale campo di ricerca è quello della gestione delle aritmie e dell’impiego dei dispositivi elettrici impiantabili nello scompenso cardiaco. Ha ricoperto varie cariche a livello della European Heart Rhythm Association, Associazione della Società Europea di Cardiologia ed è attualmente il Presidente Nazionale dell’AIAC (Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione). Dall’ottobre 2015 è il Chairman del Registro Europeo EORP-AF, un registro internazionale sui pazienti con fibrillazione atriale promosso dalla Società Europea di Cardiologia. E’ autore di oltre 400 pubblicazioni scientifiche.

 
 
 
Torna a inizio pagina