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A Modena otto bambini nati nel giorno bisestile

La curiosità: i parti del 29 febbraio si dividono equamente tra maschi e femmine. La testimonianza di una coppia di genitori: “Quando festeggiare il compleanno? Stiamo cercando di decidere...”

Il Professor Antonio La Marca assieme a Lorenzo, uno dei nati il 29 febbraio, e i suoi genitori
Il Professor Antonio La Marca assieme a Lorenzo, uno dei nati il 29 febbraio, e i suoi genitori

Otto bambini che potranno festeggiare il proprio compleanno il giorno esatto soltanto una volta ogni quattro anni. Sono quelli che ieri, giovedì 29 febbraio, sono venuti alla luce nell'Ostetricia e Ginecologia del Policlinico di Modena, diretta dal Professor Antonio La Marca. Si tratta della data bisestile che nel calendario gregoriano si ripete ogni quadriennio per rimediare alla discrepanza che si verifica nel calcolo esatto in cui la Terra ruota intorno al Sole, quindi una data speciale su cui spesso cade molta curiosità.


A Modena i nati il 29 febbraio 2024 si dividono equamente: quattro maschietti, altrettante femminucce. «Stanno tutti bene, sia le mamme che i piccoli – spiega il Professor Antonio La Marca – dei parti avvenuti ieri soltanto uno è stato eseguito con taglio cesareo mentre gli altri sono tutti spontanei. Al di là della curiosità della data, possiamo dire che il dato del 29 febbraio è in linea con la media del reparto del resto dell'anno solare».


A rappresentare la gioia – ma anche la sorpresa – di essere genitori di un bambino nato nel giorno bisestile sono Mario Giordano e Caterina Politanò, papà e mamma di Lorenzo, venuto alla luce ieri pomeriggio al Policlinico di Modena. «In teoria la nascita era prevista il 4 marzo – spiegano i genitori, che vivono a Modena – poi ieri alle 17.40 ha iniziato ad agitarsi e quindi il momento è arrivato proprio nel giorno del 29 febbraio. Stiamo cercando di decidere quando celebrare il suo compleanno negli anni non bisestili: magari lo faremo il 28, oppure chissà, ogni quattro anni festeggiare per tre giorni, dal 28 febbraio al primo marzo».

 
 
 
 
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