Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena
 
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Servizio di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza - Relazioni sindacali e coordinamento nell’attuazione delle politiche del personale


Responsabile
Monica Cagarelli

PosizioneDove siamo

Policlinico di Modena, Ingresso 1, 1° piano

TelefonoTelefono

059 4224584
e-mail: cagarelli.monica@aou.mo.it


Di cosa ci occupiamo

Area della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza

l Responsabile della Prevenzione della Corruzione – figura istituita dalla legge 6 novembre 2012, n. 190 (Legge Anticorruzione) - è il punto di riferimento aziendale per l’attuazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione. Egli, ai sensi del d.lgs. n. 97/2016, svolge anche le funzioni di Responsabile della Trasparenza (RPTC). L’obiettivo principale assegnato al RPCT, nella propria funzione di supporto alla Direzione aziendale, è quello della predisposizione del sistema di prevenzione della corruzione e della verifica dell’idoneità della tenuta di tale sistema al fine di garantire una buona amministrazione, prevenendo, al contempo, fenomeni corruttivi e/o di maladministration.

A questo scopo il RPCT:

  • presenta all’organo di indirizzo aziendale, per la necessaria approvazione, una proposta di Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione;
  • vigila sull’attuazione da parte di tutti i destinatari delle misure di prevenzione del rischio contenute nel Piano;
  • programma le attività necessarie a garantire l’attuazione delle disposizioni normative in materia di trasparenza;
  • monitora l’effettiva pubblicazione dei dati previsti dalla normativa vigente;
  • è destinatario delle istanze di accesso civico “semplice”: entro trenta giorni dalla richiesta, ha cura di pubblicare sul sito dati, informazione o documenti richiesti e comunica all’istante l’avvenuta pubblicazione;
  • riceve e tratta le richieste di riesame in caso di diniego dell’istanza di accesso generalizzato o di mancata risposta;
  • segnala gli inadempimenti rilevanti all’OIV, all’organo di indirizzo politico, all’UPD o all’ANAC;
  • indica agli uffici competenti all’esercizio dell’azione disciplinare i nominativi dei dipendenti che non hanno attuato correttamente le misure di prevenzione della corruzione e Trasparenza;
  • gestisce le segnalazioni in materia di Whistleblowing;
  • vigila sul rispetto della normativa in materia di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi ai sensi dell’art. 15 del d.lgs. n. 39/2013.


I risultati delle attività e il rendiconto sull’attuazione delle misure di prevenzione definite nel PTPCT sono resi noti dal RPCT in una Relazione annuale che viene pubblicata sul sito istituzionale dell’Azienda.

Area Relazioni sindacali e coordinamento nell’attuazione delle politiche del personale

Con atto deliberativo n. 165 del 23.10.2019 il Responsabile del Servizio è stato individuato quale Presidente della delegazione trattante di parte datoriale per le relazioni sindacali. Ai sensi della disciplina vigente svolge attività relativa a:

  • partecipazione, finalizzata ad instaurare forme costruttive di dialogo tra le parti, su atti e decisioni a valenza generale, in materia di organizzazione o aventi riflessi sul rapporto di lavoro, ovvero a garantire adeguati diritti di informazione sugli stessi;
  • contrattazione integrativa, diretta alla stipulazione aziendale sulle materie specificatamente previste dalla contrattazione collettiva che avviene tra la rappresentanza dei lavoratori/delegazione sindacale e delegazione di parte datoriale.
 
 
 
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