Negli anni passati ha rappresentato per la cittadinanza modenese un appuntamento fisso, tanto che l’affluenza per ottenere uno screening gratuito è sempre stata rilevante. Ecco perché anche quest’anno si conferma l’iniziativa dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena in sostegno alla “Make Sense Campaign”, giunta all’undicesima edizione, promossa dalla European Head and Neck Society (EHNS) e da AIOCC (Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica).
Le date sono quelle di martedì 19 e giovedì 21 settembre quando dalle 8.30 alle 13.30 davanti all’Ingresso 2 del Policlinico di Modena sosterà il camper della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) per azioni di screening gratuito, ad accesso libero e diretto, dedicate alla prevenzione delle neoplasie testa/collo. Insieme alla LILT presente anche, in linea con gli anni passati, anche l’associazione “La Nostra Voce”, la quale dal 1968 aiuta i pazienti laringectomizzati con servizi di assistenza sia ospedaliera, domiciliare, riabilitazione e affiancamento ai famigliari. Lo screening sarà coordinato dalle Dottoresse Gaia Federici e Sara Valerini, medici della Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria, diretta dal Professor Daniele Marchioni.
“Hai la testa a posto?” è il motto dell'edizione italiana 2023: un monito a porre attenzione ai sintomi dei carcinomi cervico-cefalici. Sono più di 130 i centri, pubblici e privati, che si sono resi disponibili a effettuare giornate di diagnosi precoce, sull'intero territorio nazionale: un’azione condivisa per sottolineare l'importanza di una diagnosi rapida. Con il termine "tumori della testa e del collo" si intendono coloro i quali originano dalle cellule di organi come bocca, laringe, faringe, cavità nasali e paranasali, ghiandole salivari. A Modena circa 250 persone ogni anno con nuova diagnosi di neoplasia maligna del distretto testa-collo si presentano al Policlinico di Modena, dove dal 2010 è attivo uno specifico PDTA. All’interno di questo percorso ci sono oltre 3 mila pazienti che afferiscono da tutta Italia c/o il Policlinico di Modena che si conferma un’eccellenza per il trattamento delle patologie testa-collo e del basicranio.
«Il tumore della testa e del collo è il settimo cancro più comune in Europa. Solo nel 2020 in Italia sono state 9.900 le persone a cui è stato diagnosticato un tumore cervico-cefalico e 4.100 quelle decedute per questa malattia . La percentuale di sopravvivenza a 5 anni è di circa 60% e spesso il paziente giunge all’attenzione del medico in uno stadio avanzato di malattia. A fronte di tali numeri – spiega il Professor Daniele Marchioni, Direttore della Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria – la diagnosi precoce e la sensibilizzazione a queste neoplasie, tuttora considerate rare, restano un’arma fondamentale per un trattamento tempestivo che aumenti le percentuali di sopravvivenza ed impatti il meno possibile sulla qualità di vita. Campagne di sensibilizzazione e screening come questa sono pertanto importantissime e vanno incentivate e supportate».
«Nella prevenzione di queste malattie vale la cosiddetta regola di 1 per 3 – precisa il Professor Francesco Mattioli, Medico Otorinolaringoiatra e referente del percorso assistenziale PUNTO Testa-Collo del nostro nosocomio – Se è presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso. La valutazione che svolgeremo nelle due mattinate del 19 e 21 settembre consisterà in un colloquio informativo ed una visita di screening. In caso di necessità il paziente verrà avviato a un percorso di accertamenti di secondo livello».
«Per Lega contro i Tumori ed Associazione La Nostra Voce – commenta il presidente Claudio Dugoni – la prevenzione è la vera priorità soprattutto nell'ambito dei tumori della testa e del collo, in gran parte misconosciuti dalla popolazione che quindi tende a dare meno importanza ai segni e sintomi prognostici. Campagne come questa, che rendono operativa l'alleanza tra mondo del volontariato e professionisti sanitari, sono di estrema importanza e vedranno sempre le associazioni protagoniste».
«Vogliamo ricordare ancora una volta l'importanza della prevenzione – conclude Claudio Vagnini, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena – come fondamentale alleato delle terapie. Questo vale per tutte le patologie, ma diventa decisivo in quelle più gravi e subdole, come i tumori della testa e del collo. Uno stile di vita sano la massima attenzione ai sintomi sono la pregiudiziale perché le terapie sempre più innovative ottengano la massima efficacia. Per questo motivo abbiamo aderito con entusiasmo a questa giornata: a Modena abbiamo un centro di eccellenza per la cura di queste patologie, con la prevenzione i risultati possono essere ancora migliori».
Per informazioni, e non per prenotazioni, i cittadini possono rivolgersi al numero telefonico 059/374217. È gradita l'adesione alla LILT con un contributo di 15 euro.