Prenderà il via lunedì 13 ottobre la nuova campagna per la vaccinazione antinfluenzale in tutto il territorio regionale, che durerà fino a marzo 2026. Sono 167mila le dosi destinate alla provincia di Modena, già in corso di distribuzione ai Medici di medicina generale e ai Pediatri di libera scelta che sul nostro territorio hanno aderito alla campagna. Sono loro, infatti, il canale principale della vaccinazione, vista la loro presenza capillare e di prossimità e il legame di fiducia con i propri assistiti; accanto a medici e pediatri ci sono le Farmacie, altro punto di riferimento importante sul territorio.
Nella passata stagione antinfluenzale, la copertura vaccinale nella provincia di Modena si è attestata al 22,4%, lievemente superiore rispetto alla copertura regionale del 21,8%; in particolare, la copertura raggiunta dalla popolazione con età superiore o uguale a 65 anni è stata pari al 61,8%, dato in linea con gli anni precedenti e leggermente in aumento rispetto alla media regionale (copertura del 59,7%). L’auspicio è che la quota dei vaccinati possa ulteriormente aumentare, con particolare attenzione alle persone con patologie croniche (bambini e adulti) per le quali il virus dell’influenza può portare a gravi
complicazioni.
Per perseguire questo obiettivo le Aziende sanitarie modenesi hanno organizzato momenti di formazione specifici sulle vaccinazioni per il personale sanitario, con particolare attenzione all’importanza della somministrazione ai malati cronici per i quali la vaccinazione è raccomandata e gratuita.
Proprio a questa categoria di destinatari si è voluto prestare particolare attenzione anche questa mattina in occasione della Conferenza stampa: alcune Associazioni di volontariato della provincia erano infatti presenti a fianco dei Direttori generali delle tre aziende sanitarie e dei Medici di medicina generale, proprio per testimoniare in prima persona l’importanza della vaccinazione.
Tra queste l’Associazione per l’aiuto a giovani con diabete di Modena (AGDM) che, tra l’altro, ha donato alla Casa della comunità di Modena un frigorifero per la conservazione dei vaccini e l’Associazione Malati Oncologici di Carpi. Sono, queste, due fra le tantissime associazioni che accompagnano, a fianco del personale sanitario, i pazienti modenesi con malattie croniche e oncologiche. Il loro lavoro si rivela prezioso anche in termini di informazione corretta su un tema così importante come la vaccinazione e di condivisione di un gesto tanto semplice quanto fondamentale per prevenire complicanze anche gravi. Un gesto che come pazienti e come caregiver hanno voluto compiere in prima persona, esortando tutta la comunità modenese.
“Tutta la popolazione dovrebbe essere sensibile alla vaccinazione antinfluenzale, per la propria salute e per la salute della comunità, per le persone con il diabete è ancora più importante perché il vaccino è fondamentale per evitare complicanze che possono portare anche al ricovero in ospedale” sottolinea Daniele Bandiera presidente di AGDM e presidente della Federazione Diabete Emilia-Romagna.
“Vaccinarsi contro l’influenza è fondamentale per noi stessi, per le patologie di cui soffriamo, ma anche per proteggere chi ci sta vicino – aggiunge Eva Altimani vice presidente di AMO di Carpi ed ex paziente oncologica – con il nostro ruolo di volontari siamo spesso a contatto con i pazienti oncologici e per questo è ancora più importante vaccinarsi contro l’influenza”.
Presente alla conferenza stampa anche Federica Giusti, Medico di medicina generale (MMG) della Provincia di Modena che evidenzia il “ruolo attivo e centrale” dei medici nel garantire la presa in carico vaccinale dei propri assistiti: “essi promuovono – osserva infatti – l'integrazione della vaccinazione in un
contesto di salute generale. Il rapporto fiduciario medico-paziente è da considerarsi lo strumento "più forte" attraverso cui il MMG trasmette ai propri assistiti le informazioni corrette sull'importanza della
vaccinazione, che deve essere intesa come opportunità di salute, superando anche eventuali esitazioni. La conoscenza degli assistiti consente di organizzare una efficace presa in carico che prevede la personalizzazione dell'offerta del vaccino per ciascuno, in base alle specificità del paziente, caratteristiche cliniche, contesto familiare e sociale; particolare attenzione è rivolta nei confronti dei pazienti considerati "a rischio" e dei pazienti fragili. La capillarità dei MMG sul territorio consente inoltre di assicurare un'offerta vaccinale omogenea in grado di coinvolgere anche i pazienti più difficilmente raggiungibili a cui è dedicata la vaccinazione a domicilio. Infine, il MMG partecipa attivamente alla gestione dei dati, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di copertura vaccinale”.
Destinatari della vaccinazione gratuita - La vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente alle persone di età uguale o superiore a 60 anni, alle donne in gravidanza, indipendentemente dall’età gestazionale e a quelle che hanno appena partorito, alle persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi–59 anni con patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza (compresi i conviventi), ai residenti in strutture assistenziali e lungodegenze di qualunque età, ai medici e agli operatori sanitari, alle persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo, ai donatori di sangue, ai volontari in ambito sociosanitario e a chi, per motivi di lavoro, è a
contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
Oltre alle categorie appena elencate, viene confermata la possibilità di vaccinare gratuitamente i bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni, per i quali (nella fascia 2-6 anni), in base alla valutazione del Pediatra, sarà possibile somministrare il vaccino tramite spray nasale. Verranno coinvolte nella campagna anche le strutture residenziali e semiresidenziali per persone anziane, con disabilità o vulnerabili affinché
sia garantita la vaccinazione agli operatori e agli ospiti.
Tutte le informazioni sono disponibili alla pagina: www.ausl.mo.it/servizi-e-prestazioni/vaccinazioni/vaccinazione-antinfluenzale/
Vaccinazione antinfluenzale a pagamento- Chi non rientra nelle categorie che hanno diritto alla vaccinazione gratuita può comunque acquistare il vaccino in Farmacia e richiederne la somministrazione al proprio Medico di medicina generale o presso la Farmacia stessa, se aderente.
Vaccinazione anti-Covid - Anche quest’anno è prevista la possibilità di richiedere la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con quello anti Covid-19. Chi volesse vaccinarsi, anche solo contro il Covid può farlo sempre presso l’ambulatorio dei Medici di medicina generale, nelle farmacie aderenti e inoltre nelle sedi vaccinali Ausl. I bambini, invece, potranno essere vaccinati presso le Pediatrie di Comunità.
Ferma restante la possibilità per chiunque di accedervi gratuitamente, la vaccinazione di richiamo per il Covid con il nuovo vaccino aggiornato è raccomandata ai seguenti soggetti: persone di età pari o superiore a 60 anni; ospiti delle strutture per lungodegenti; donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel post-parto, comprese le donne in allattamento; operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza; tutto il personale sanitario e sociosanitario compreso quello in formazione; persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità, in quanto affette da patologie e i loro familiari, conviventi e caregiver.