Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena

Struttura Complessa di Chirurgia Generale, d'Urgenza e Nuove tecnologie

Direttore dott.ssa Micaela Piccoli


PosizioneDove Siamo

Degenza Corpo 7, 3° piano.
Day Surgery Corpo 11, 3° piano
Ambulatori specialistici Corpo 6, 1° piano Poliambulatorio 2

Accesso Strutture Ospedaliere Accesso Strutture Ospedaliere

TelefonoTelefoni

Informazioni  059 3961060 da lun a ven 10.00 - 12.30 | mar, gio: 15.00 - 17.00
Fax059 3961277

OrariOrari

Visite degenti da lun a dom: 6.30 - 9.00; 12.15 - 14.30; 18.15 - 21.00
Ricevimento Medici da lun a dom: 12.30 - 13.30
Ricevimento Coordinatore Infermieristico da lun a ven: 11.00 - 13.00
Orario pasti
Colazione: 8.15 - 9.00
Pranzo: 12.15 - 13.00
Cena: 18.15 - 19.00

  • Giancarlo Abati Medico 
    Gianmaria Casoni Pattacini Medico
    Giovanni Colli Medico 
    Roberto De Maria Medico
    Sofia Esposito Medico
    Ivan Gentile Medico
    Davide Gozzo Medico
    Andrea Lanzani Medico 
    Fouzia Mècheri Medico
    Enrico Merolla Medico
    Barbara Mullineris Medico
    Francesca Pecchini Medico 
    Ubaldo Pintaudi Medico
    Pietro Porrello Coordinatore Infermieristico
    Pasquale Russo Medico
    Vincenzo Trapani Medico
    Alessandro Vito Volpe Medico
    Luca Zaccherini Medico

  • Descrizione generale
    La Struttura si occupa della gestione avanzata di tutte le principali patologie di pertinenza chirurgica, prevalentemente oncologiche, dell’apparato gastroenterico, bilio-pancreatico, endocrino e della parete addominale e di tutte le patologie chirurgiche a esordio acuto che rappresentino un’emergenza o un’urgenza chirurgica traumatica e non. Vengono utilizzate tutte le tecniche operatorie mini-invasive più avanzate (chirurgia tradizionale, chirurgia laparoscopica, chirurgia robotica), in base alle caratteristiche specifiche del singolo paziente. L’équipe si occupa anche di chirurgia a media e bassa intensità di cura (week surgery e day surgery),
    Le équipe multidisciplinari si avvalgono di risorse diagnostico-terapeutiche all’avanguardia per consentire una diagnosi e un trattamento tempestivo e ottimale delle patologie programmate e urgenti. Lo staff chirurgico si distingue inoltre per la competenza nella gestione del paziente politraumatizzato grazie alla presenza di un trauma team sempre disponibile.
    La presa in carico parte dalla prima valutazione clinica ambulatoriale con l’inserimento in lista di ricovero (in base alla priorità clinica della patologia riscontrata), e perdura per tutto il percorso clinico del paziente all’interno della struttura, dalla valutazione preoperatoria (piastra preoperatoria con esami ematici e strumentali, rivalutazione chirurgica per la conferma dell’indicazione e il counselling chirurgico, valutazione anestesiologica), all’intervento chirurgico, alla gestione del periodo postoperatorio (dimissione e rivalutazione clinica ambulatoriale a distanza).

    Principali Patologie e trattamenti programmati
    · Patologia oncologica e funzionale benigna dell’apparato gastroenterico (esofago, stomaco, intestino tenue, colon, ano-retto, colecisti e vie biliari)
    · Patologia endocrina, con particolare esperienza nell’approccio mini-ivasivo e robotico alla patologia della tiroide, delle paratiroidi, delle ghiandole surrenali e del pancreas (il centro ha la maggiore casistica europea di tiroidectomia robotica transascellare; esegue anche accesso mini-invasivo endoscopico (MIVAP) soprattutto per la patologia paratiroidea conmonitoraggio intraoperatorio delparatormone)
    · Obesità patologica, previa valutazione multidisciplinare (“obesity team”); la Struttura è centro di Riferimento SICOB (Società Italiana della Chirurgia dell’Obesità) con almeno 100 interventi/anno
    · Patologia della parete addominale (ernie inguinali, ernie ombelicale, epigastriche, lombari e di Spigelio e laparoceli) con particolare esperienza nell’approccio mini-invasivo
      ·Patologia proctologica : malattia emorroidaria, ragadi anali, polipi anali, fistole e ascessi perianali, malattia del seno pilonidale (cisti pilonidale o cisti sacro-coccigea, trattata sia con tecnica tradizionale aperta, che con tecnica chiusa). É prevista, inoltre, un'attività ambulatoriale dedicata ai pazienti portatori di stomia
    · Patologia della milza (benigne e maligne, cisti, linfomi, localizzazioni di altri tumori) prevalentemente trattate per via laparoscopica.

    Principali Patologie e trattamenti in urgenza
    ·Appendiciti acute, colecistiti acute
    ·Calcolosi colecisto-coledocica
    ·Occlusioni intestinali da causa tumorale e/o aderenziale
    ·Ernie  inguinali complicate (incarcerate, strozzate)
    ·Patologie dello stomaco complicate (ulcere gastroduodenali sanguinanti o perforate, tumori dello stomaco sanguinanti, perforati o condizionanti stenosi gastrica)
    ·Patologie del colon complicate (tumori sanguinanti o condizionanti stenosi colica con occlusione intestinale, diverticoliti associate a peritonite, perforazioni colica)
    ·Patologia traumatica toraco-addominale
    ·Patologie infiammatorie complicate dell’intestino
    ·Emorragie digestive
    ·Laparoceli (ernie della parete addominale) complicati

    Attività di Ricerca
    Chirurgia laparoscopica e robotica nel trattamento della patologia oncologica gastrica e colo-rettale; percorsi innovativi sia endoscopici sia chirurgici sul trattamento mini-invasivo della patologia del giunto esofago gastrico (A Baggiovara sono stati eseguiti i primi interventi al mondo di asportazione di Diverticolo di Zenker - esofago cervicale, per via trans ascellare robotica); chirurgia robotica endocrinochirurgica: tiroide, paratiroide e pancreas; chirurgia robotica applicata alla parete addominale (“component separation” mini-invasiva); chirurgia del retto; applicazione della chirurgia laparoscopica in urgenza.

    Attività Didattica
    Dal 2003 Sede direzionale della Scuola Nazionale ACOI (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani), di Chirurgia laparoscopica e mini-invasiva. Dal 2010 sede di Corsi internazionali, sempre nell’ambito dell’ACOI, di chirurgia tiroidea trans ascellare endoscopica e robotica. Dal 2010 a tutt’oggi, supporto alle strutture chirurgiche palestinesi mediante l’utilizzo di tecniche laparoscopiche e mini-invasive a basso costo” con spedizioni chirurgiche, di circa una settimana l’una, eseguite nei Territori Palestinesi in particolare nelle aree di Nablus, Ramallah ed Hebron. Dal 1999 collaborazione con la FAIS Onlus e Lions Club Modena Wiligelmo per l’attuazione del programma umanitario internazionale definito “Lions For Stoma Care” (LFSC). Tale progetto prevede l’addestramento di medici e infermieri dei paesi in via di sviluppo con l’obiettivo di migliorare sia la qualità delle stomie sia l’assistenza agli stomizzati di queste difficili realtà. Attività di tutoraggio per la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale e Toracica dell’Università di Modena e Reggio-Emilia.

  • Cosa portare – Cosa comunicare
    Oltre agli effetti personali, è necessario portare un documento di identità e la tessera sanitaria di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale. I cittadini stranieri, se non hanno la tessera sanitaria, devono portare il permesso di soggiorno e gli estremi della polizza assicurativa che garantisce la copertura della spesa sanitaria. E’ utile presentare anche la documentazione sanitaria personale, come ad esempio: le copie di cartelle cliniche o le lettere di dimissione di ricoveri precedenti, i referti di esami e accertamenti diagnostici, la documentazione radiologica e i farmaci che si assumono abitualmente. E’ necessario, inoltre, riferire al personale sanitario l’eventuale presenza di allergie, intolleranze o prescrizioni dietetiche particolari. Non è consentito l'uso dei cellulari nelle aree di ricovero.
    Oggetti di valore e grosse somme di denaro
    È consigliabile non portare con sé oggetti di valore o denaro contante, se non quello strettamente necessario. Nei reparti dove è presente, è consigliato l’uso della cassaforte.
    L’Ospedale non si assume la responsabilità per eventuali furti o smarrimenti, che devono essere denunciati all’autorità di pubblica sicurezza.
    Gestione delle Protesi Mobili
    I portatori di protesi mobili (dentarie/acustiche) devono comunicare al personale infermieristico l’utilizzo delle stesse. La gestione delle protesi è a carico dell'assistito
    Telefoni cellulari
    I telefoni cellulari in Ospedale possono creare interferenze alle apparecchiature biomediche, pertanto il loro uso è consentito esclusivamente nelle aree di attesa, atri e corridoi o in spazi analoghi.          
    Pasti
    I pasti sono serviti in vassoi termici personalizzati che ne garantiscono l’igiene. È possibile operare una scelta nell’ambito del menù, che prevede ogni giorno piatti diversi; il personale di reparto si informerà sulle preferenze dei pazienti. Dietro prescrizione medica sono garantiti particolari regimi dietetici
    Orari di visita
    Ogni paziente può ricevere visite di parenti ed amici nelle fasce orarie previste. I visitatori non devono sedersi sui letti e, per rispetto nei confronti degli altri degenti, vanno evitate visite di gruppo
    Assenze dal reparto
    Il paziente non può allontanarsi dal reparto. Se ha la necessità o il desiderio di assentarsi temporaneamente, restando comunque all’interno dell’Ospedale, deve avvisare sempre il personale sanitario.
    Wi-Fi
    All’interno dell’area ospedaliera è possibile collegarsi gratuitamente e senza inserire una password alla rete EmiliaRomagnaWiFi.
    Televisori
    Per attivare i televisori nelle stanze di degenza è possibile rivolgersi al personale infermieristico che fornirà le informazioni necessarie.
    Assistenza religiosa
    Vicino alla hall è presente una cappella per i pazienti di fede cattolica, presso la quale si tengono le funzioni religiose. Un sacerdote quotidianamente visita i degenti e fornisce l’assistenza richiesta. In caso di necessità rivolgersi al personale. I ricoverati di religioni diverse possono richiedere l’assistenza religiosa; è sufficiente fornire al coordinatore infermieristico le indicazioni per contattare altri ministri di culto.

  • La dimissione avviene generalmente dopo le ore 13.00. Per particolari esigenze è possibile concordare un orario differente con il personale medico. Al momento della dimissione è rilasciata la lettera di dimissione da presentare al medico curante. Questa lettera, contiene i principali dati clinici che hanno caratterizzato il ricovero, le eventuali prescrizioni terapeutiche e le date di esami e controlli già programmati.
    Dimissioni protette
    Il personale sanitario, qualora ne ravvisi la necessità, si attiva già durante la degenza per garantire il proseguimento dell’assistenza una volta concluso il ricovero ospedaliero. La dimissione protetta è concordata tra i curanti, i familiari, il medico di medicina generale e i servizi territoriali e può prevedere un intervento a domicilio o un ricovero presso una struttura a carattere riabilitativo e/o residenziale.
    Trasporto in ambulanza
    Le regole aziendali che disciplinano il trasporto in autoambulanza prevedono quali trasferimenti devono considerarsi a titolo gratuito e quali invece a pagamento. Per eventuali informazioni i cittadini possono rivolgersi al coordinatore infermieristico della degenza
    Ritiro Farmaci
    È possibile ritirare i farmaci prescritti nella lettera di dimissione presso la farmacia interna;
    collocata nella hall centrale, corpo 10, 1° piano
    Certificato di ricovero
    Il certificato di ricovero può essere richiesto direttamente al personale di reparto. Dopo la dimissione può essere rilasciato anche dall’ufficio accettazione
    Copia Cartella Clinica
    È possibile richiedere la copia della cartella clinica del ricovero all’Ufficio Cartelle Cliniche che si trova nell’atrio centrale dell’ospedale, al piano terra.
    La copia della cartella clinica può essere richiesta anche attraverso altre modalità consultabili all’indirizzo www.aou.mo.it
    Volontariato
    Per conoscere le attività e gli interventi delle associazioni di volontariato rivolti ai pazienti e ai loro familiari durante il ricovero, la dimissione o al domicilio, ci si può rivolgere
    al Punto Unico del Volontariato (PUV) situato presso la hall centrale, piano terra

  • Chi desidera esprimere un suggerimento, un elogio, un reclamo, attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico, o chiedere informazioni può rivolgersi all'URP che è situato nella hall centrale, primo piano. 
    Tel. 059 3961159 dal lun al ven ore 8.30-13.30. 
     e-mail all'indirizzo: urpbaggiovara@aou.mo.it
    Le segnalazioni possono anche essere inoltrate attraverso il modulo di segnalazione presente nelle cassette collocate nei diversi punti dell'Ospedale.

 

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